Il trentennio del Centro Sportivo italiano
Nel 1975 ricorreva il trentesimo anniversario della nascita del CSI e della FARI. Dal momento che la ricorrenza cadeva nell'anno di celebrazione dell'Anno Santo e nel periodo di preparazione al Congresso nazionale, il Consiglio nazionale del CSI ritenne opportuno di collegare i tre fatti in un'unica celebrazione nei giorni 8-9 novembre, in modo da inserire nel tessuto della vita associativa la celebrazione dell'Anno Santo, il ricordo del trentennio e nello stesso tempo di arricchire la preparazione congressuale con una riflessione storica e con la partecipazione comunitaria alle iniziative religiose dell'Anno Santo.
Questo tipo di riflessione mise in evidenza il permanere e il perdurare di una ispirazione cristiana che ha costituito la matrice dell'associazione e che è andata sempre più qualificandosi come servizio specifico di promozione umana.
La celebrazione trentennale ebbe il suo culmine nel Symposium "L'esperienza di ieri per uno sport nuovo in una società che cambia". All'intervento ufficiale del presidente nazionale del CSI, fecero seguito diversi apprezzati discorsi e messaggi di saluto da parte delle numerose autorità religiose e civili intervenute.
Nello spazio delle due giornate, oltre alle iniziative sportive per il trentennio, i partecipanti vissero anche un momento religioso celebrando l'Anno Santo con il pellegrinaggio alla Basilica di San Pietro, dopo aver sfilato in corteo per via della Conciliazione. Alcune migliaia erano i partecipanti, giunti a Roma da ogni parte d'Italia, ai quali si erano aggiunti molti atleti e dirigenti del CONI e delle Federazioni nazionali.
A conclusione della celebrazione, vi fu l'incontro con il Papa, improntato alla più grande cordialità e simpatia, quali Paolo VI ha del resto sempre riservato agli sportivi e al CSI in particolare.
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