Stadium: lo sport incontra la piazza
Con l'iniziativa lanciata nel 1997, il Centro Sportivo Italiano si proponeva un modo nuovo di coniugare lo sport, in forma polisportiva, con i contenuti, gli ideali, i problemi e le prospettive che ruotano attorno al fatto sportivo. Lo sport esce dallo stadio per entrare nella piazza e la piazza diventa stadio; il luogo deputato da sempre al confronto sociale, culturale, politico e commerciale, accoglie anche l'attività sportiva che da pratica elitaria e specialistica, negli ultimi decenni è esplosa come vero fenomeno di massa, aperto al godimento di tutti.
Con lo slogan "Stadium: lo sport incontra la piazza", si è voluto dare un significato all'intreccio simbolico dei due termini "stadio" e "piazza", intesa quest'ultima come punto d'incontro della gente. Proprio in questo incontro dello sport con la piazza si concretizzava ed assumeva significato l'espressione "sport per tutti". Una proposta quindi che si integrava perfettamente con l'originale modello di "feste dello sport" che da oltre quindici anni costituiva un vero e proprio laboratorio di ricerca per l'affermazione di una concezione dello sport che non fosse basata esclusivamente sugli aspetti tecnici ed agonistici.
Il progetto si articolava in due fasi: la prima itinerante, nelle piazze d'Italia; la seconda, a carattere nazionale, oltre a costituire il momento conclusivo, intendeva proporsi anche come un appuntamento di grande rilevanza culturale attraverso seminari di studio e convegni.
Nel periodo estivo, sotto il nome di "Beach Volley Cup", l'iniziativa veniva estesa anche alle spiagge dell'Adriatico e del Tirreno.
Con la sua formula itinerante, articolata, flessibile, è stato un esempio concreto e tangibile per tutti gli operatori di come fosse possibile "rimodulare" l'attività, andando incontro alle esigenze dei giovani nei luoghi che essi prediligono, "scendendo" nelle strade e nelle piazze con proposte sportive e culturali coinvolgenti e alternative.
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