Le celebrazioni per il ventennio del Centro Sportivo Italiano
Oltre ad avere dedicato il tema dell'VIII Congresso nazionale 1965 "Vent'anni di sport per una società nuova", la presidenza nazionale CSI ha voluto ricordare i venti anni dalla sua (ri)fondazione, con una particolare cerimonia che ha avuto luogo il 19 novembre 1965 a Roma, nell'Auditorium Pio XII in via della Conciliazione, alla presenza di autorità religiose, civili, sportive e di una rappresentanza di "azzurri" ex atleti del CSI.
La sorpresa più gradita dell'incontro è stata senza dubbio la presenza del Presidente del Consiglio, Aldo Moro, tanto più significativa in quanto egli era corso alla cerimonia del CSI subito dopo un impegnativo discorso al Senato. Erano presenti, inoltre: il cardinale Dante, ex sportivo praticante; i ministri Andreotti e Colombo; il presidente del CONI Onesti: l'assistente generale dell'Azione Cattolica Italiana, mons. Costa.
Alle parole commemorative del presidente nazionale CSI, Aldo Notario, hanno fatto eco: l'avv. Onesti che ha messo in risalto il grande contributo dei cattolici e del CSI per la diffusione della pratica sportiva, delle strutture, della coscienza e della politica dello sport italiano; mons. Costa che ha accennato ad alcuni aspetti dell'azione pastorale del CSI, anticipatori delle direttive della Chiesa del Concilio; il ministro Andreotti che, a nome anche dell'on. Moro, ha porto al CSI i complimenti del Governo per l'azione svolta a favore della gioventù italiana.
Motivo di particolare gradimento è stata la presenza degli "Azzurri" CSI invitati: il calciatore Paolo Barison, il cestista Gianfranco Bertini, il pattinatore Giuseppe Cantarella, il tennista Gaetano Di Maso, il ciclista Felice Gimondi, il pallavolista Alessandro Grassellini, il nuotatore Fabrizio Nardini, lo sciatore Franco Nones, l'atleta Alfredo Rizzo, ai quali è stata offerta una medaglia ricordo.
|